Isole ecologiche

La raccolta differenziata nell’Ateneo 

L’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo ha previsto la distribuzione e l’installazione di nuove isole ecologiche per la raccolta differenziata presso le sue sedi. Il progetto è finalizzato alla promozione di uno stile di vita sostenibile e alla riduzione dell’inquinamento ambientale.

Il recupero e il riutilizzo di materiali di scarto permette di ridurre l’impiego di materie prime per la realizzazione di nuovi prodotti e a contenere i consumi energetici e le emissioni di gas climalteranti generate dai processi produttivi.

Non è un piccolo gesto

L’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo lancia la campagna “Non è un piccolo gesto” – ideata da un gruppo di studenti e studentesse del Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni – in occasione di una data speciale – quella di giovedì 16 febbraio – che da quest’anno è riconosciuta dalla Repubblica Italiana come Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.

“Non è un piccolo gesto” si basa sull’idea che la sostenibilità si costruisce anche attraverso piccoli gesti, che, se ripetuti più volte al giorno, possono avere impatti rilevanti sull’ambiente. Per questo è necessario valorizzare il potenziale e l’importanza di comportamenti spesso sottovalutati oppure ritenuti inutili o scontati, stimolando la partecipazione dei singoli.

Piccole etichette affisse nei punti strategici delle diverse sedi dell’Università di Urbino invitano studenti e studentesse e tutto il personale universitario a compiere alcune azioni con messaggi diretti e un tono informale, per incentivare lo spegnimento delle luci e dei vari dispositivi elettronici, la chiusura di rubinetti e di porte e finestre.

L’obiettivo finale è quello di stimolare il cambiamento di piccole abitudini quotidiane per ridurre i consumi energetici.

Hanno contribuito alla realizzazione della campagna: Giorgia Ascari, Maria Corazza, Adele D’Aquino, Flavia Felici, Alessandra Neglia, Chiara Ramadori e Davide Santangelo del Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni.

L’uomo che piantava gli alberi

Al Personale e alla Componente studentesca dell’Università di Urbino.

Con la speranza che ognuno di noi possa trovare il desiderio e la motivazione per seminare e coltivare i cambiamenti necessari per costruire, insieme, un futuro più giusto, come “L’uomo che piantava gli alberi”. 

— Elena Viganò e il cantiere di Uniurb Sostenibile

Lezione zero – Che cos’è la sostenibilità?

 

Il Gruppo di lavoro – Educazione della Rete delle Università Sostenibili urbinate, grazie al supporto del Prorettorato alla sostenibilità e alla valorizzazione delle differenze, con la collaborazione di tutti i componenti dell’intera rete RUS di Ateneo, propone l’attivazione di un Corso formativo interdisciplinare Lezione zeroChe cos’è la sostenibilità?

L’attività del GdL Educazione, rivolta alle diverse modalità di educazione sostenibile, intende evidenziare buone pratiche e proporre approcci utili a promuovere la cultura della sostenibilità, attraverso la conoscenza dei contenuti dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, sostenendo lo sviluppo di comportamenti responsabili rispetto all’ambiente, alle persone e al territorio.

Il Corso si compone di video lezioni ideate e formulate da venti docenti dell’Ateneo di Urbino i quali, sulla base di un format comune e dalle loro diverse prospettive disciplinari, hanno risposto alla domanda: Che cos’è la sostenibilità?

Il risultato è un percorso formativo volto a incrementare le conoscenze della nostra comunità accademica (studenti, docenti, personale tecnico/amministrativo) e non solo sui diversi aspetti legati allo sviluppo sostenibile e, allo stesso tempo, teso ad aumentare il nostro impegno nel perseguirlo.

Iscrizione e certificazione

Per frequentare e ottenere una certificazione di frequenza, è necessario iscriversi con le credenziali di ateneo @campus.uniurb.it o @uniurb.it tramite la piattaforma Moodle Education del Centro Integrato Servizi Didattici ed E-Learning (CISDEL). 

un cantiere per la sostenibilità

 

Il Prorettorato per la “Sostenibilità e la valorizzazione delle differenze” è lo strumento per alimentare la tensione e l’impegno delle diverse componenti dell’Ateneo nell’affrontare le numerose e complesse sfide ambientali, sociali ed economiche mediante l’adozione di un approccio integrato. Promuove, quindi, quel cambiamento culturale che è necessario per agire concretamente, creando connessioni e relazioni collaborative al proprio interno e nell’ambito di reti a diversi livelli istituzionali e territoriali.

Docenti, personale tecnico amministrativo e studenti lavorano e lavoreranno insieme in una sorta di cantiere, per progettare e realizzare molteplici iniziative negli ambiti della  formazione, della ricerca e del trasferimento delle conoscenze, così come della gestione delle diverse attività connesse al funzionamento dell’Ateneo.

Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile

 La Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS), nata nel 2015, è la prima esperienza di coordinamento degli Atenei italiani impegnati sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale. 

Gli obiettivi principali della RUS sono: la diffusione della cultura e delle buone pratiche di sostenibilità, all’interno e all’esterno degli Atenei, condividendo competenze ed esperienze, per incrementare gli impatti positivi delle azioni realizzate dalle singole Università; la promozione degli Obiettivi per lo Sviluppo sostenibile, contribuendo al loro raggiungimento; il rafforzamento della riconoscibilità e del valore dell’esperienza italiana a livello internazionale.

L’azione della RUS viene portata avanti mediante diversi Gruppi di lavoro nazionali a cui afferiscono i referenti dei singoli Atenei.

Delegata di Ateneo: Elena Viganò — elena.vigano@uniurb.it
Referente operativo: Giovanni Marin — giovanni.marin@uniurb.it 

Gruppo di lavoro "Cambiamenti climatici"

Il gruppo di lavoro “Cambiamenti Climatici” ha l’obiettivo di orientare l’azione dell’Ateneo verso la mitigazione del cambiamento climatico e la riduzione dell’uso di risorse, anche in vista della proposta di indicatori di performance, di adesione a specifiche procedure di certificazione e di monitoraggio.

Le attività riguardano il supporto alla realizzazione degli inventari delle emissioni di gas serra, la promozione di piani di mitigazione e di adattamento, il supporto all’assunzione di impegni formali di contenimento delle emissioni e le attività formative e di comunicazione e sul tema. In particolare, l’inventario delle emissioni e la ricognizione delle strategie dell’Ateneo finalizzate all’aumento dell’efficienza e della sostenibilità delle proprie attività, nonché la quantificazione del loro impatto ambientale ed economico.

Il Gruppo si occupa, inoltre, di promuovere la condivisione di informazioni, materiali e metodi finalizzati alla diffusione di conoscenze, competenze e buone pratiche, attraverso attività di formazione e di comunicazione.

Responsabile: Michela Maione — michela.maione@uniurb.it

Gruppo di lavoro "Cibo"

Il gruppo di lavoro “Cibo” lavora alla proposta di modelli di consumo alimentare sostenibile per gli studenti, il personale dell’Ateneo e il territorio.

Il Gruppo si occupa, in primo luogo, di attività di monitoraggio, attraverso la raccolta e la divulgazione di dati, per la conoscenza del fenomeno alimentare a livello universitario. Inoltre, sviluppa progetti focalizzati soprattutto sui temi dell’approvvigionamento, della distribuzione, degli spazi di consumo e della gestione dei rifiuti. Un altro aspetto importante è quello dell’educazione alimentare, per la promozione di stili di consumo coerenti con obiettivi di promozione della salute e del benessere, tutela delle risorse naturali e della biodiversità e di contenimento delle emissioni per la mitigazione del cambiamento climatico.

Attraverso il cibo, che è uno dei pochi elementi che impatta su tutti gli obiettivi di Agenda 2030, è possibile creare connessioni tra gli attori che popolano gli atenei, per produrre la conoscenza indispensabile per modificare abitudini consolidate, promuovendo la ricchezza derivante dalla condivisione  di culture, esperienze e buone pratiche.

Responsabile Elena Viganò — elena.vigano@uniurb.it

Gruppo di lavoro "Educazione"

Il gruppo di lavoro “Educazione” intende diffondere la cultura e le buone pratiche di sostenibilità e contribuire al raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Le scelte dei cittadini e delle istituzioni producono conseguenze decisive sulle condizioni di vita di tutti e compito, urgente e prioritario, del sistema formativo e anche dell’Università è quello di aumentare la consapevolezza di queste trasformazioni. La conoscenza non è garanzia di cambiamento ma rappresenta il presupposto necessario per affrontare responsabilmente questa situazione e per orientare i comportamenti e le strategie individuali e collettive verso l’adozione di stili di vita sostenibili, il rispetto dei diritti umani, l’uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale.

In modo particolare, il GdL Educazione si concentra sulle modalità di educazione allo sviluppo sostenibile proponendo diversi approcci destinati a tutti i componenti della comunità universitaria (studenti, docenti, personale tecnico e amministrativo). Fra questi, prevede di formulare proposte per la diffusione dell’educazione alla sostenibilità e proporre azioni per lo sviluppo e il sostegno della ricerca e della didattica universitaria orientate alla sostenibilità.

Responsabile: Silvia Fioretti — silvia.fioretti@uniurb.it

Gruppo di lavoro "Energia"

Il gruppo di lavoro “Energia analizza i fabbisogni energetici delle diverse strutture universitarie, individuando le azioni più efficaci per la loro riduzione e per il loro soddisfacimento mediante l’utilizzo di fonti rinnovabili, nel rispetto degli standard di confort e dei servizi erogati. A tale scopo, realizza indagini conoscitive per la raccolta dei dati necessari per la costruzione di basi informative e metodologiche e la definizione di metriche e indicatori. 

Il GdL raccoglie e diffonde buone pratiche per la gestione dell’energia, promuovendo l’attenzione sulla sostenibilità energetica da parte della comunità universitaria e dei diversi stakeholder del territorio.

Responsabile: Jonas Orlandi — jonas.orlandi@uniurb.it

Gruppo di lavoro "Mobilità"

Il gruppo di lavoro “Mobilità” discute e realizza politiche e interventi di mobility management accademico. Partecipa attivamente alle attività di studio e monitoraggio svolte dal Gruppo RUS mobilità nazionale e promuove attività di formazione e sensibilizzazione. Discute, inoltre, nel rispetto delle peculiarità territoriali del proprio Ateneo, sui Piani di spostamento casa-università, nell’ottica di incentivare la mobilità sostenibile. Favorisce l’uso del mezzo pubblico o in condivisione, limitando l’accesso agli edifici universitari delle autovetture private ad alimentazione tradizionale e sensibilizzando su valori e comportamenti di mobilità, al fine di promuovere l’innovazione e il cambiamento tecnologico e organizzativo. 

Il GdL si dedica anche alla promozione degli interventi a favore della mobilità attiva (a piedi e/o in bicicletta) e alla proposta e alla promozione di convenzioni che favoriscano una mobilità sostenibile, ad esempio, mediante il car pooling.

Responsabile: Paolo Polidori — paolo.polidori@uniurb.it

Gruppo di lavoro "Risorse e rifiuti"

Il gruppo di lavoro “Risorse e rifiuti” si occupa dei rifiuti generati in Ateneo, con l’obiettivo d’implementarne e ottimizzarne la gestione integrata, opportunamente sostenibile e strategicamente orientata alla circolarità. Con tale prospettiva tematica, le linee d’azione del Gruppo prefigurano: la diffusione di buone pratiche volte a sensibilizzare l’intera comunità universitaria sul tema della corretta gestione dei rifiuti e stimolare comportamenti e approcci atti a prevenirne o comunque ridurne e contenerne la produzione; l’attenzione, anche negli aggiornati risvolti di natura normativa e di rendicontazione tecnico-scientifica (indicatori), alle ulteriori e sequenziali azioni gestionali della raccolta differenziata, del deposito temporaneo, del trasporto e del trattamento e valorizzazione attesi nell’ottica dell’auspicato recupero di risorse dai rifiuti medesimi.

Responsabile: Fabio Tatàno — fabio.tatano@uniurb.it

Rete delle Università italiane per la Pace

La Rete delle Università italiane per la Pace (RUniPace), lanciata in dicembre 2020, coordina  gli Atenei che ispirano la propria azione ai principi fondamentali della Costituzione, della Carta delle Nazioni Unite, dei Trattati istitutivi dell’Unione Europea, dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa e del Consiglio d’Europa. 

In particolare la Rete promuove, all’interno e all’esterno della comunità universitaria, la riflessione sulla responsabilità sociale di tutte le discipline e l’attenzione alla costruzione e al consolidamento della pace con mezzi pacifici come vocazione costitutiva dell’Accademia e come perno delle attività di ricerca, didattica, formazione e terza missione. 

Delegato di Ateneo: Giovanni Marin — giovanni.marin@uniurb.it